LA SCUOLA DI CIRKO VERTIGO IN FINALE A ITALIA'S GOT TALENT
La Scuola di Cirko Vertigo torna in prima serata su Canale5 portando due giovanissimi acrobati nel più seguito talent show della televisione italiana. Daniele e Alessandro Suez hanno superato il primo e il secondo turno a Italia’s Got Talent confrontandosi con altri 123 gruppi e solisti accedendo così alle finali. Ad accedere alla puntata finale solo 16 artisti.
Alessandro ha 12 anni e frequenta la seconda media. Daniele ha 15 anni e frequenta il secondo anno di Istituto Tecnico. Da cinque anni seguono i corsi di acrobatica e mano a mano (l’acrobatica in coppia) alla Vertigo sotto la guida del loro istruttore russo Igor Matyushenko a sua volta finalista nell’edizione 2012 di Italia’s Got Talent insieme al figlio Andrea e già protagonista di numerosi programmi televisivi. I fratelli Suez portano in scena una performance che combina acrobatica e ballo swing anni Trenta, con salti mortali e manipolazione con i cappelli impersonando personaggi d’altri tempi che richiamano le atmosfere dei film gangster americani, le musiche charleston e le suggestioni di cantanti quali Frank Sinatra. Nella prima puntata sulle note del celebre brano The Shim Sham Song hanno ottenuto i fatidici "tre sì" dai giudici Gerry Scotti, Rudy Zerbi e Maria De Filippi che sono rimasti particolarmente colpiti dalla loro serietà, dalla professionalità dell’esibizione e dall’affiatamento dei due giovani. Qualche mese fa avevano già superato i provini per il programma di Maria De Filippi "Amici Kids" che però non è mai partito.
"Daniele e Alessandro sono due storici allievi della nostra scuola - ricorda Paolo Stratta, Direttore della Vertigo - che seguono con grande costanza e impegno da diversi anni le lezioni di acrobatica avendo iniziato da giovanissimi. Con la loro gioia e freschezza testimoniano i valori fondanti della pedagogia del circo quali la fiducia nell’altro, la collaborazione, la capacità di mettersi in gioco e di superare i propri limiti, ottenendo maggiori risultati rispetto alla logica delle competizioni agonistiche". GUARDA IL VIDEO DELLA PRIMA PUNTATA GUARDA IL VIDEO DELLA SEMIFINALE